 |

 Foto di B. Maiolini |
 |
A dispetto delle medie o grandi dimensioni, sono insetti poco conosciuti a causa delle abitudini “schive” e dell’aspetto poco appariscente, ma caratterizzato dalla posizione delle ali a riposo, sovrapposte sul corpo e intrecciate a forbice. Gli adulti conducono vita aerea, mentre i vari stadi larvali sono obbligatoriamente acquatici e ben adattati ad aderire ai fondali duri e ad opporsi alla corrente dei ruscelli. Nella maggior parte delle specie lo sviluppo larvale dura un anno; per sfarfallare, le ninfe mature si spostano in prossimità della superficie dell’acqua e si aggrappano ad un “sostegno” emerso (tronco, sasso), ma solitamente questo passaggio avviene di notte (per ridurre i rischi di predazione), cosicché l’unico indizio visibile è dato dalle spoglie ninfali che rimangono attaccate al substrato.
|